Albo d’oro. I premiati edizione 2008

I PREMIATI DELL’EDIZIONE 2008

Angelo BecciuMONS. ANGELO BECCIU. Pattadese di nascita, laureato in Teologia a Cagliari, a ventiquattro anni è stato ordinato sacerdote ed ha completato i corsi diplomatici presso l’Accademia Pontificia di Roma. È stato nunzio apostolico in diversi, lontani e difficili Paesi come il Congo, il Sudan, la Sierra Leone, oltre che in Francia, Inghilterra e Nuova Zelanda. Nei vari Continenti è stato ambasciatore, non solo della Santa sede ma anche di Sardegna e di sardità. Dal 2001 è stato dichiaro vescovo e ricopre la carica di nunzio apostolico in Angola. Qualche anno fa ha ospitato a Paddada i vescovi angolani e da allora alla tavola di quei prelati viene regolarmente offerto al nunzio e agli ospiti di riguardo un bicchierino di mirto.

ELISABETTA CANALIS. Il suo volto e il suo sorriso accattivante ci sono talmente familiari cheElisabetta Canalis sembra imperversino da un secolo nei nostri schermi, in realtà tutto è cominciato meno di dieci anni fa con un provino per Striscia la Notizia. Partita come Velina, ha saputo unire alla bellezza un’intelligenza non comune, per approdare in breve tempo a trasmissioni televisive più strutturate come ad esempio Contro Campo, di cui è stata ospite fissa di molte edizioni nel ruolo di opinionista. Per la pubblicità è stata protagonista degli spot di importanti aziende telefoniche, ottiche e di abbigliamento. Per la fiction televisiva ha impersonato la figura di una giovane, balda, avvenente carabiniere ed è protagonista con Fabio de Luigi della sit-com Love Bugs. Ha girato anche film prodotti in Italia e negli Stati Uniti. Ama i cavalli, i cani e lo sport. Andate pure a vederla mentre nuota o mentre danza, ma meglio starle alla larga quando pratica il Kick Boxing. La sua città natale Sassari e la Sardegna tutta sono orgogliose di lei.

Giovanni FlorisGIOVANNI FLORIS. Ha iniziato la carriera di giornalista in una maniera alquanto strana con una sostituzione di maternità all’Avanti, ma da allora, completati gli studi alla scuola di giornalismo di Perugia, la sua carriera è stata un veloce susseguirsi di avanzamenti e di successi, che lo hanno portato ad essere considerato uno dei migliori giornalisti e conduttori della televisione nazionale. Entrato in Rai nel 1996 è stato inviato in diverse parti del mondo, nel 2001 come responsabile della sede Rai di New York ha vissuto e raccontato in diretta le tragiche vicende del’ 11 settembre, è noto al grande pubblico soprattutto per la sapienza e l’arguzia con cui conduce la rubrica Ballarò. Ha vinto numerosi premi ed è autore di numerosi libri d’inchiesta. Appassionato di letteratura mitteleuropea ama in particolare Kundera, nonostante si chiami Milan, lui infatti è un accanito sostenitore della Roma, però tifa anche Cagliari perché le radici sarde sono dure da estirpare.

ANGELO LOI. Dai pascoli mediterranei alle sconfinate pianure australi, laureato in Scienze agrarie a Angelo LoiSassari a messo a frutto insieme al suo personale talento la tradizione d’eccellenza dell’Ateneo turritano applicandole ad un mondo nuovo, anzi nuovissimo, con caratteristiche totalmente differenti. Per conto dell’University of Western Australia e poi del Dipartimento agricoltura del Governo australiano ha sviluppato nuovi sistemi agricoli ecosostenibili e selezionato nuove specie di leguminose foraggere coltivate oggigiorno su diversi milioni di ettari. Ha inventato e brevettato due sistemi coltivativi rivoluzionari: uno per la batterizzazione delle leguminose, l’altro, per la semina delle leguminose su aree molto estese.

Bianca PitzornoBIANCA PITZORNO. Uno scrittore incapace di una curiosità verso il mondo è un artista incompleto, incatenato alle proprie origini e ad esso limitato. Al contrario uno scrittore la cui ispirazione si dimostra vasta e suscettibile di infiniti scenari come quelli della fantasie infantili rivela maggiore grandezza. Nata a Sassari, vive e lavora a Milano e ha sempre portato alto il nome della Sardegna pur sentendosi libera di guardare altrove, dimostrando con successo che essere una scrittrice sarda non significa parlare solo ed esclusivamente della propria terra. Dopo aver curato per la Rai deliziosi programmi televisivi per bambini, dal 1977 fa la scrittrice a tempo pieno di libri per ragazzi (ne ha scritti più di trenta) ed  è considerata in questo campo la più grande scrittrice italiana. “Ascolta il mio cuore”, “La voce segreta”, “La bambina con il falcone”, solo per citarne i più noti, hanno saputo incantare generazioni di lettori, grandi e piccini.